sabato 27 ottobre 2012

LA MOLOTOV DI SILVIO CONTRO MONTI Col suo discorso alla Fidel Castro, Silvio torna caudillo


Lucia Annunziata




Fa venire in mente Fidel. Non il suo amico Confalonieri, ma il leader
caraibico, Castro.
C'e intanto un sapore sovietico in quella scenografia. Il tessuto rosso a
rami gialli alle spalle del Cavaliere durante la conferenza stampa , e'
identico al sipario ( restaurato pochi anni fa) di velluto rosso con
falce e martello ricamate in oro del Teatro Bolschoi. Da Fidel Silvio
sembra condividere ora l' inclinazione ai discorsi fiume, e lo spirito di
resistenza a qualunque prospettiva di abbandonare il potere.
Ma il vero castrismo di Berlusconi e' nei toni e nei contenuti.
L'intervento di Villa Gernetto e' a tutti gli effetti quello di un leader
non piu' Europeo, ma di un caudillo latinoamericano, con una forte
tensione antioccidentale. Lo dicono frasi del tipo: "Si deve porre fine a
questa situazione, e lo si fa cambiando totalmente la politica imposta
all'Italia dalla Merkel". O sottolineature di distanze personali, contro
"Merkel e Sarkozy che con i loro "sorrisetti" hanno assassinato la mia
credibilità internazionale".
Il Cavaliere che abbiamo visto in conferenza stampa si e' ripresentato con
gli abiti del rivoluzionario populista di un tempo: "Intendo dedicare la
massima parte del mio tempo al mio paese e continuare nell'opera di
modernizzazione e cambiamento con cui mi sono presentato agli italiani nel
1994". Per annunciare l'obiettivo principale della sua rivolta di oggi:
Mario Monti.
In effetti , il ritorno di Silvio dopo tre ( ma significativi) giorni
contiene un cambiamento che avra' un impatto su tutto lo scenario
italiano. Il capo del Pdl che tre giorni fa aveva annunciato di non
ripresentarsi come premier, era un leader che cercava di passare alla
storia per il suo senso delle Istituzioni, un padre della patria in
pectore il cui sacrificio era servito a costruire un altro pezzo di
Europa. Il Berlusconi che torna e' un uomo che lavorera' contro l'attuale
europa e l'attuale Premier .
Le conseguenze di questo ulteriore giro di scenario potremo misurarle fin
dalle prossime ore ( che sara' delle primarie, che faranno I moderati,
potra' il Pd lasciare a Berlusconi l'antimontismo? ). Ma da subito
possiamo svelarvi che nella giornata del No Monti Day, e' stata la Molotov
di Silvio quella che ha davvero raggiunto Palazzo Chigi.

Nessun commento: