giovedì 10 luglio 2008

"Pronto Silvio, sono Saccà..."


VERBALE: di trascrizione di conversazioni telefoniche in arrivo ed in partenza sull'utenza avente il numero XXX XXXXXXX in uso a Saccà Agostino, come da decreto del 05.06.2007 emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli a firma del Dott. Dr. Vincenzo PISCITELLI

Data: 21/06/2007 Ora: 18:40:09

S.S. = Segretaria Saccà
S. = Saccà
S.P. = Segretaria Presidente
P. = Presidente
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S: Pronto?
S.S.: Direttore, glielo passano.
S: Si,.. pronto.
S.P.: Si Direttore, le passo il Presidente.
S: Si, grazie.
P: Agostino!
S: Presidente! Buonasera ..come sta ... Presidente...
P: Si sopravvive...
S: Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io ... lei è sempre più amato nel paese ...
P: Politicamente sul piano zero ...
S: Si.
P: ... Socialmente, mi scambiano ... mi hanno scambiato per il papa..
S: Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria ...
P: Sono fatto... oggetto di attenzione di cui sono indegno ...
S: Eh .. ma è stupendo, perchè c'era un bisogno ... c'è un vuoto ... che .. che lei copre anche emotivamente ... cioè vuol dire ... per cui la gente .. proprio ... è cosi ... lo registriamo...
P: E' una cosa imbarazzante ..
S: Ma è bellissima, però
P: Vabbè .. allora?
S: Presidente io la disturbo per questo, per una cosa fondamentale, volevo dirle alcune cose della Rai importanti in questo momento, perchè abbiamo faticato tanto per conservare la maggioranza .. eh, la maggioranza cinque è importante anche in questo passaggio, riusciamo a conservarla per un anno dopo la ... ma è strategica questa cosa, ma se la stanno giocando in una maniera .. stupida ... proprio, cioè ... quindi, volevo.. lei già lo sa ... perchè le avevo... volevo darle questo allarme, perchè, allora, se abbiamo la maggioranza in consiglio, e quindi abbiamo una forte importanza, questa maggioranza non la smonta più nessuno ormai dopo la decisione...
P: si, ... non capisco Urbani che fa lo stronzo, no?!
S: Mah! Allora ... Urbani, io non .. non lo so .. penso che in questi giorni sono stati più i nostri alleati ... che hanno un pò .. no! ... lui forse ha fatto un errore su Minoli ...e l'altra volta ... eh .. però sono stati un pò .. AN e anche la Lega, che per un piatto di lenticchie hanno spaccato la maggioranza ... dopo quindici giorni, in cui la maggioranza era uscita saldissima dalle aule giudiziarie, cioè quello che non è riuscito con specie ...
P: Mamma mia, vabbè, adesso io ho dovuto ... interessarmi di questa cosa....
S: Gli è riuscito con Speciale .. gli è riuscito forse con quello della Polizia ...
P: .. adesso li richiamo .. a ..(parola incomprensibile) ...
S: Li richiami lei all'ordine .. Presidente ...
P: Daccordo.
S: .. perchè abbiamo una grande vittoria .. qui in azienda stavamo riprendendo ...anche con Sensi ... Ingiro (fonetico) ..
P: vabbè .. va bè .. adesso vediamo, vediamo un pò. Senti, io ... poi avevo bisogno di vederti ..
S: Si.
P: perchè c'è Bossi che mi sta facendo una testa tanto ..
S: si .. si ..P: .. con questo cavolo di .. fiction .. di Barbarossa ..
S: Barbarossa è a posto per quello che riguarda .. per quello che riguarda Rai fiction, cioè in qualunque momento ...
P: allora mi fai una cortesia ...
S: si
P: puoi chiamare la loro soldatessa che hanno dentro il consiglio ..
S: si.
P: .. dicendogli testualmente che io t'ho chiamato ...
S: vabbene, vabbene ..
P: ...che tu mi hai dato garanzia che è a posto ..
S: si, si è tutto a posto ..
P: .. chiamala, perchè ieri sera ..
S: la chiamo subito Presidente ...
P: ... a cena con lei e con Bossi, Bossi mi ha detto, ma insomma .. di qui di là ... dice ... Ecco, se tu potevi fare sta roba ...mi faresti una cortesia.
S: allora diciamola tutta ... diciamola tutta Presidente .. cosi lei la sa tutta, intanto il signor regista ha fatto un errore madornale perchè un mese fa ... ha dato .. e loro lo sanno .. ha dato un'intervista alla Padania, dicendo che aveva parlato con Bossi e che era tutto... io, ero riuscito a rimetterla in moto la cosa, che era tutto a posto perchè aveva parlato col Senatur .. bla, bla, bla ... il giorno dopo il corriere scrive ...
P: esiste ... (parola incomprensibile) ...
S: in due pezzi, dicendo, Saccà fa quello che gli chiede la ..(parola incomprensibile) le mando poi gli articoli ... così...
P: chi è il regista?
S: il regista è Martinelli, che è un bravo regista, però è uno stupido,un ingenuo, un cretino proprio...
P: uhm ...
S: un cretino, mi ha messo in una condizione molto difficile, perchè mi ha scritto un articolo sul corrier della sera ... e poi non contento, Grasso sul Magazine del corriere della sera ... scrive il potente Saccà fa quello che gli dice Berlusconi e basta ... ecc. .. che poi, non è vero, lei non mi ha chiesto mai ...
P: allora ascoltami...
S: lei è l'unica persona che non mi ha chiesto mai niente ... vogliodire ...
P: io qualche volta di donne ... e ti chiedo ... perchè ..
S: si, ... ma mai ...
P: ... per sollevare il morale del capo .. (ridendo)
S: eh esatto, voglio dire ... ma, mi ha lasciato una libertà culturale di ... ideale totale .. voglio dire .. totale .. e questo lo sanno tutti, allora perchè, e, malgrado questo, io sono stato chiamato poi dal Presidente, dal Direttore Generale: "Mah! Com'è sta cosa!?" Questa cosa vale perchè, vale perchè Barbarossa è Barbarossa, perchè Legnano è Legnano...
P: certo, certo ..
S: perchè i Comuni a Milano hanno segnato la civiltà dell'occidente .. voglio dire ..
P: daccordo .. vabbene ...
S: Quindi, adesso io la chiamo subito ecc. ... Presidente, poi quando lei ha un attimo di ...
P: la settimana prossima sto a Roma ... vieni a trovarmi quando vuoi ..
S: eh .. vediamo ..
P: ... chiama la Marinella lunedi ...
S: mi metto daccordo con Marinella ...
P: .. lunedi che ci mettiamo daccordo, vabbene. Senti, tu mi puoi fare ricevere due persone ...
S: assolutamente...
P: .. perchè io sono veramente dilaniato dalle richieste di coso ....
S: assolutamente ..
P: con la Elena Russo non c'era più niente da fare? Non c'è modo...?
S: no .. c'è un progetto interessante .. adesso io la chiamo ..
P: gli puoi fare una chiamata? La Elena Russo; e poi la Evelina Manna. Non centro niente io, è una cosa ... diciamo ... di...
S: chi mi dà il numero?
P: Evelina Manna ... io non c'è l'ho ...
S: chiamo ..
P: no, guarda su Internet ..
S: vabbè, la trovo, non è un problema ... me la trovo io ..
P: ti spiego che cos'è questa qui ..
S: ma no, Presidente non mi deve spiegare niente ..
P: no, te lo spiego: io stò cercando di avere ...
S: Presedente, lei è la persona più civile, più corretta..
P: allora ... è questione di .. (parola incomprensibile, le voci si accavallano) ....
S: ma questo nome è un problema mio ...
P: io stò cercando ... di aver la maggioranza in Senato ...
S: capito tutto ...
P: eh .. questa Evelina Manna può essere .. perchè mi è stata richiesta da qualcuno ... con cui sto trattando ...
S: presidente ... a questo proposito, quando ci vediamo, io gli posso dire qualcosa che riguarda la Calabria .. interessante ...
P: molto bene...
S: .. perchè c'è stato un errore, in una prima fase c'è stato un errore per la persona che ha mediato il rappor ... poi glielo dico a voce ...
P: .. che non andava bene?
S: .. non andava bene ..
P: devo farlo io direttamente.
S: esatto, non andava bene per nulla ..
P: va bene ...
S: poi le dico meglio ... Presidente ..
P: va bene, io sto lavorando in operazione libertaggio .. l'ho chiamata così, va bene?
S: va bene ...
P: va bene .. se puoi chiamare questa signora qui ...
S: la chiamo .. e poi quando ...
P: Evelina Manna ...
S: .. ci vediamo le riferisco ..
P: .. e anche Elena Russo ... grazie, ci sentiamo ..
S: vabbene ... allora arrivederla Presidente ...
P: la settimana prossima ci vediamo ...
S: .. oh .. metta le mani però su sta maggioranza ... perchè veramente io ho rischiato tanto per avere la maggioranza in consiglio ....
P: faccio questo .. anche se ...
S: ... e si è sciolta dopo la set ... abbiamo fatto una figura barbina!
P: va bene ...
S: .. ma non per colpa .. mi creda ... di Urbani ....
P: daccordo ...
S: Urbani fa altre cazzate ...
P: Si, si va bene!
S: grazie Presidente ..
P: grazie ciao ... ci vediamo la settimana prossima.


Berlusconi chiama Saccà /1
Telefonata del 12 settembre 2007


Legenda

A. = Agostino Saccà
S. = Segreteria Saccà
B. = Presidente Berlusconi

A. Chi è? ....Pronto?
S. Direttore Saccà, buonasera, la segreteria del presidente Berlusconi
A. Ah, sì, grazie
S. Glielo posso passare?
A. Certamente
S. Grazie
-dopo qualche secondo di attesa:-
S. Direttore, ancora un istante, grazie
A. Sì, grazie, certo
-dopo qualche secondo di attesa:-
B. Pronto?
A. Buonasera, presidente, come sta? Bene, bene ....
B. Sto lavorando per far cadere il Governo e conto di riuscirci
A. E credo che ce la può fare .... io le volevo ....
B. Io le telefono per due cose...
A. Sì, sì
B. Oltre ... ti telefono per due cose oltre alla vicenda della Rai, naturalmente, per cui...
A. Sì, sì
B. Questo Fabiano Fabiani è anche uno con cui penso che tu sia amico, no?
A. Diciamo che lui ama la fiction, perché è stato presidente ed ho un buon rapporto ...
B. Io anche ho un buon rapporto con lui, non gli telefono per salutarlo perché adesso sono in controcorrente e che in effetti devono darci il presidente, no, ecco, comunque, insomma, credo che, che non sarà disastroso ...
A. No
B. Credo che non sarà disastroso
A. Penso che è uno che va a vedere i fatti concretamente e darà giudizio ...
B. Va bene, senti un po', lui è stato direttore generale della Rai, no?
A. Lui è stato vice direttore
B. Vice direttore generale
A. E' stato direttore del "TG1", ma parliamo degli anni sessanta, poi direttore dei "culturali", poi vice direttore generale, poi è uscito, è andato in"Iri" a fare il presidente delle autostrade ...
B. EhA. Poi dopo autostrade, è passato a fare il direttore di "Finmeccanica" centrale, poi ha fatto l' amministratore delegato di "Finmeccanica" e lì ha venduto l' Alfa Romeo alla Fiat, e c'è questa cosa, tutta questa vicenda qui, e poi è andato a Napoli a ge... a fare quel discorso del recupero della' ex area "Finsider", no, e non ha cavato un ragno dal buco, e poi Veltroni l' ha nominato prima presidente di "Roma expo", che è una società sulle, sulle esposizioni romane, e poi direttore generale di coso, di, di, di "Acea", e da direttore generale di "Acea" ha fatto una grossa operazione, questa se la faccia tirare fuori, di, come dire, di affidamento a, a, come dire, a "copservizi",è una cosa molto grossa, molto, molto grossa di un carico importante, e, e, e, di tutte le municipalizzate di Roma, eccetera ...
B. Comunque è uno capace ...
A. Sì, sì, no, è uno molto capace e che poi, che giudica sui fatti, allora ... è come lei, presidente, quando io parlo di lei, dico: ma a Berlusconi non gliene frega, l' importante è che i gatti pigliano i topi ...
B. Sì, sì
A. Se sono neri, se sono rossi, sono bianchi ...
B. Va bene ...
A. Per lui ...
B. Grazie, grazie mille ... allora, le due cose per cui ti disturbo, Agostino, sono ...
A. Sì, sì
B. Una, e, e, e, perché, e, e, e ... tu mi hai parlato di quel calabrese ...
A. Sì
B. Eletto in Australia ...
A. E lì, su quello io ho delle notizie importanti, molto importanti ...
B. Ecco ...
A. E possibilmente positive, se governata la situazione ...
B. Sì, e allora io su quello sono interessato, che sto facendo l' operazione, sto cercando di aggregare più senatori possibili, no ...
A. Sì
B. Ecco, quindi su quello se hai delle cose da dirmi, se poi ti ...
A. Io delle cose, se vuole gliele posso già dire al telefono e poi ...
B. Sì, sì, dimmele, vai, dimmele, dimmele
A. Allora, lui era il direttore ... non è vero quello che mi avevano detto, perché lui in realtà di cultura era più, come dire, laburista, lì, no ...
B. Uhm
A. Questo è il dato, però, però, però ... e dirigeva, non come mi è stato detto, "La fiamma di Sidney", ma l' altro giornale della stessa proprietà, che è una proprietà di italiani che vengono dal Veneto, importanti, che sono grandi importatori dall'Italia di prodotti alimentari ...
B. Eh
A. E lui è un uomo di questi, signori, praticamente, di questi signori qua, ... lui ha fatto due cose ... intanto sta tornando poco in Australia, sta tornando molto poco, se vi dico come ... perché fu un mio amico, e, e, e, carissimo, che tra l' altro vive a Milano, è noto, eccetera, è un cugino di un grande ristoratore australiano, e questo signore andava tutte le sere a mangiare quando usciva dal giornale, a mangiare ... e quindi so tutto proprio .. e allora, lui ha fatto due cose, uno, ha dichiarato alla radio degli italiani in Australia che se il governo non fa entro quest'autunno, non approva comunque un disegno di legge sulla doppia cittadinanza per gli italiani d' Australia, lui lascia ... evidentemente dice l' amico, e, e, e, come dire, ristoratore, si sta preparando il modo per uscire, perché, evidentemente, sta riflettendo chi lo rielegge la prossima volta, ed è chiaro che il governo non ce la fa a fare un disegno di legge, approvarlo sulla doppia cittadinanza in Australia, e poi perché agli italiani e non ai sudamericani, eccetera, eccetera ... l' altra cosa è che, il giornalismo per lui è importante, è importante il futuro, chi l' aiuti .. quindi, glielo vorrei dire meglio a voce, diciamo, presidente ...
B. Sì, ma senti un po' , c'è una persona che potrebbe, che potremmo usare per contattarlo ...?
A. Sì, c' è questo mio amico che è un commercialista importante, di origine calabrese, che sta a Milano, che tra l'altro è nostro proboviro, lì, di "Forza Italia" a Milano, quindi è uno proprio nostro .... Di casa. Nostro, importante, che io mi sono rivolto a lui sapendo che lui aveva questo cugino che era .. aveva una catena di ristoranti importanti in Australia, e lui subito mi ha detto tutto .... Allora se tu puoi ...
A E lui si propone proprio per dire: allora se devo essere l' uomo di contatto, allora divento l' uomo di contatto ...
B. Se tu potessi combinare un incontro con Marinella di questo signore a Milano con me lunedì o martedì prossimo, mi faresti una cortesia ...
A. E' troppo presto, presidente, ci dobbiamo dare ... non ce la faccio in così pochissimo tempo
B. No, ma no del, del dep... del senatore ...
A. Ah
B. Del proboviro
A. Ah, certo del nostro amico, del nostro, e, e, e, del commercialista, subito ...
B. Va bene
A. Questo lo faccio immediatamente
B. Va bene; punto primo, e questo grazie e moltissimo ...
A. Sì
B. Punto secondo, quella pazza "della" Antonella Troise...
A. Sì
B. Si è messa in testa che io la odio ...
A. Sì
B. Che io ho bloccato la sua carriera artistica ...
A. Ma ...
B. E' andata a dire delle cose pazzesche in giro ... ti chiedo questa cortesia, di farle una telefonata ...
A. La chiamo ...
B. E di dire: guarda che, e, e, e ... fissare un appuntamento, non lo so, dire che c' è qualche cosa, e di dire che io ti ho tolto la tranquillità perché sono un po' di settimane che continuo a dirti: io devo far lavorare "la" Troise...
A. Va bene, la chiamo, la convoco ...
B. Scusa, dille, sottolinea un mio ruolo attivo ...
A. Va bene
B. Perché io continuo a dirglielo ma lei dice pensa che io le sia di ostacolo addirittura, che è una cosa folle, io non sono mai stato ostacolo a nessuno in vita mia in nessun campo ... va bene, però è pazza e, quindi ...
A. Sì
B. Fammi questa cortesia perché sta diventando pericolosa
A. Va bene; ho un' altra cosa da dirle io, perché io ho visto pure Pietro "Fusa", però so che lì sta andando anche un' altro discorso avanti, eccetera, eccetera, quelle due ...
B. No, lì così siamo fermi invece
A. Allora le dico quello che mi ha detto, glielo dico rapidissimamente, eccetera, lui mi ha detto, dice: guarda, Agostino ... lui poi è di poche parole, è stato due ore a casa mia, è venuto lui a casa mia in Calabria, a casa di mia sorella, ha detto: guarda, Agostino, intanto apprezzo questa cosa che Silvio ha messo te, che vuol dire che allora mi rispetta e mi stima, perché io ti consi... le dico quello che mi ha detto, ti considero un grande intellettuale, un uomo importante ....
B. Bene
A. E quindi vuol dire che, che mi valuta per quello che io merito, eccetera, però ti dico due cose che devi dire a lui, allora, uno, che io sto con lui, cioè , voglio dire, li odio questi qua, io sono democristiano, dico, non sono che so stato costretto a finire lì ...due, che quand'anche io passo, se lui non risolve il problema di Casini, perché io vivo al Senato, in piedi il Governo lo tengono i senatori di Casini ...
B. No, non possono tenerlo i senatori di Casini, perché Casini si "sputtanerebbe" definitivamente di fronte a tutti ...
A. No, però di fatto, sotto sotto ...
B. No, no, ma sotto sotto noi denunceremmo con grande violenza tutto questo, andrei io in televisione a dire: questo Casini è un porco traditore e, quindi, squalificato per sempre della scena politica dei liberali
A. Però lui mi ha detto: questo è il problema, perché siamo in dieci, non ce la facciamo più, mi ha detto ...
B. Sì, sì, sì ...
A. Non ce la facciamo più
B. Infatti io ce ne ho diversi, io sto facendo la corte a più di venti
A. Un' altra cosa che lui mi ha detto ...io ho detto: sì, però io ... se Berlusconi si è scomodato per chiamarmi, io la cosa gliela devo portare, dico: Pietro, mica ci muoviamo, perdiamo tempo, voglio dire, dai, dico io gli posso comunque dire una cosa, che se lo aggredissero personalmente sulle sue sostanze, sulla sua azienda, sulle sue cose, tu non ci stai, garantisci glielo, m' ha detto, questo glielo puoi garantire ...
B. Grazie
A. Poi sul resto vediamo ... questo garantisci glielo, che su questo io non ci sto, e lo dichiaro, perché è una persecuzione, sarebbe una persecuzione personale ...
B. Va bene, grazie mille; senti ...
A. Il resto, io ...
B. Allora adesso io Fusa penso di cucinarmelo io, gli telefono direttamente io, lo invito io
A. Eh, io so che, che lui ... qualcosa c' è, perché lui mi ha detto : e ma io poi lo vedo ... cioè, capito, lui me l' ha detto questo ...
B. Va bene
A. Dico: benissimo ... va benissimo, così gli ho detto ...
B. Va bene ... va bene
A. Poi, presidente, quando può e vuole, io le devo dire anche altre cose, la Rai, ma comunque ...
B. Va bene, quando vuoi telefona "alla" Marinella
A. Va bene, va bene
B. Glielo dico e fissiamo un appuntamento subito
A. Intanto io con Marinella mi metto d' accordo per mandarle il "Pilello" ...
B. Come si chiama?
A. "Pilello", Pietro "Pilello"
B. "Pivello"?
A. Pietro "Pilello"
B. "Pilello"
A. Tra l' altro è un personaggio anche importante a Milano, perché è nella commissiona tributaria di Milano ...
B. Benissimo, benissimo
A. E' una persona seria ...
B. Grazie mille
A. Va bene presidente
B. Grazie
A. Buon lavoro
B. Grazie moltissimo, Agostino, ciao
A. Comunque le voglio dire una cosa, che sul territorio ho trovato un consenso verso di lei, in Calabria, per cui è papa subito, (ride)
B. (ride), va bene
A. Ma è una cosa meravigliosa
B. Va bene, grazie mille
A. Arrivederla
B. Ciao, grazie molto, grazie.



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